Telefono erotico delle segretarie

Il telefono erotico delle porno segretarie.

Come le hai sempre sognate, al telefono erotico delle segretarie troverai donne bellissime e provocanti, nascoste sotto la tua scrivania aspettando solo che tu dia loro la possibilità di darti un estremo piacere. Godi grazie alle loro capacità infinite, le più porche e formose sono a tua disposizione per offrirti servizi da urlo.

Telefono erotico delle segretarie, disposte a tutto, tra una pratica di lavoro ed un’attenzione al loro capo eccitato e porco, ti offriranno sempre servizi completi.

Qui sotto, l’intervista erotica alla sexy e provocante nuova segretaria che non vede l’ora di farsi conoscere dai suoi clienti …

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Telefono erotico delle segretarie

Come ti chiami?
“Sono Sandra, ho 27 anni vivo a Piacenza, sono una segretaria e mi piace fare impazzire gli uomini provocandoli e facendoli godere in ogni modo e per questo mi piace lavorare ai numeri erotici di segretarie troie. Sono alta 1,70, ho i capelli lunghi, lisci e biondi occhi grandi dallo sguardo provocante verdi, e quando lavoro uso degli occhiali sexy per fare drizzare il cazzo ai miei colleghi.”

Qual’è la tua prestazione più apprezzata?
“La mia prestazione più eccitante è sicuramente il sesso orale anche a più uomini contemporaneamente, sono davvero molto brava e riesco ad accontentare anche gli uomini pieni d’esperienza molto esigenti.”

Ci racconti la prima volta che hai scopato sul posto di lavoro?
“Stavo facendo un po’ di straordinari, il mio capo aveva bisogno di aiuto per un progetto importante e cosi mi sono offerta di fargli compagnia e passare la serata con lui. Eravamo nel suo ufficio, mi sfiorava ad ogni pretesto e sentivo il suo corpo tremare quando mi avvicinavo per eccitarlo un po’, sapevo che non aspettava altro e cosi mi sono buttata erano le 23 e ancora non avevamo finito, cosi mi sono alzata e m sono messa dietro alla sua sedia, chinata su di lui lasciavo cadere i miei capelli sopra il suo collo per farlo eccitare.”

Continua.
“Poi ho baciato il suo collo salendo verso l’orecchio. Con la mano ho iniziato ad accarezzare le gambe e poi il cazzo che era costretto dentro ai pantaloni. Li ho slacciati e ho liberato quella bestia che mi ha soddisfatta in tutto. Mi ha scopato su tutte le scrivanie dell’ufficio ribaltando ogni cosa è stato bellissimo meglio che nei film. Abbiamo fatto l’alba godendo come mai prima di quel momento.”

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